L’IDAC (International Dance Academy Competition) è il concorso istituito dal coreografo Paolo Londi a cui sono invitati a esibirsi concorrenti da ogni parte del mondo, con coreografie di classico, contemporaneo e teatro danza. Nel 2016 a ospitare questo evento internazionale è stato il Teatro Lauro Rossi di Macerata, con una commissione composta dai maestri Alexandre Stepkine, Piero Martelletta, Paolo Londi e Mauro Paccariè.
Mi sono esibita in due coreografie di teatro danza, per la categoria gruppi e, per la mia prima volta, da solista. In quest’ultima ho interpretato una coreografia sulla canzone “Quel posto che non c’è” dei Negramaro. Ciò che ho voluto trasmettere è quella sensazione di incertezza che caratterizza l’innamoramento. La possibilità di dare concretezza a un sentimento che è già nato, ma allo stesso tempo la paura di viverlo realmente.
Il concorso è stata un’esperienza significativa ed emozionante. Una vera sfida per me. Non tanto per il fatto di trovarmi di fronte a una commissione ed essere giudicata, pur essendo riuscita a raggiungere il terzo posto. Piuttosto lo è stato per quel senso di responsabilità che si ha quando ci si trova soli su un palco a interpretare un tema così intimo.
Con la categoria gruppi invece abbiamo interpretato una coreografia sulla canzone “The Riverbed” di Madrugada. Questa volta abbiamo ottenuto il primo posto della categoria contemporaneo senior.